Finalmente l'ha detto. Non col megafono anche perché ad ascoltarlo ormai non c'è più nessuno, ma un titolino in fondo alle pagine interne lo becca ancora: "Se tornassi indietro ci penserei dieci volte, prima di far cadere il governo Prodi." Indovinate chi l'ha detto? E' l'unico dei congiurati che non ha trovato posto dall'altra parte (e da nessuna parte). Vi do un indizio: è di Ceppaloni (che tristezza, manco i bloggers lo nominano più…).
A proposito d'innominabili: Dini. Ha dichiarato alla convention del Popolo delle Libertà: "finalmente mi sento a casa". Evidentemente prima si sentiva in albergo, ma è scappato senza pagare il conto.
Vai Giuliano Ferrara. Continua a fare campagna anti-abortista (pro-life, come mo fa figo dire) con la delicatezza di un secondino di Guantanamo e farai diventare "pro-choice" (figo, no?) anche Ratzinger. Facile previsione: prima delle fine della campagna elettorale qualche donna lo mena. Questo blog esprime una riprovazione preventiva, siamo "anti-violence" (figo, eh?)
Il procuratore della Cassazione ha chiesto alla Corte Costituzionale di chiudere il partito del premier e più votato del Paese. In più, chiede l'interdizione per cinque anni per i suoi maggiori esponenti. Il premier si è difeso definendo la richiesta "un gesto contro la nazione e la volontà popolare". Italia? No, Turchia. Ma dite la verità, non avete avuto un sudore freddo (o un moto di goduria)?
Ricerca tra 2500 scout di 25 paesi nel 2006. Risultato: 8 su 10 ritengono possibile ubriacarsi, quasi 1 su 2 farsi le canne, oltre il 90% accetta il sesso prematrimoniale, più del 42% farebbe sesso con una persona sposata, 9 su 10 non escludono l'aborto.
Continuate a costringerli a portare i calzoni corti, e tra dieci anni 8 su 10 adoreranno Satana.
Non smetto mai di meravigliarmi di come in una pubblicità popolare, con un beniamino di bimbi e mamme come Del Piero, con la suora, l'acqua e i ragazzini, si possa usare, seppure solo accennato, il gesto dell'ombrello, che notoriamente richiama a pratiche anali perlopiù punitive.
Esempio di schizofrenia dei tempi. Settimanale "D - Repubblica delle Donne" di Repubblica monotematico: Vivere low-cost". Sulla copertina, richiamo ad articoli interni: Gli inventori del fenomeno - Tecnologie anti Co2 per il Terzo Mondo - I nuovi paradossi del lavoro flextime - Microarchitetture - Moda mini budget - Mete da ecoviaggiatori.
Tutto perfetto, salvo il piccolo particolare: il settimanale è interamente avvolto di chellophane, per mantenere un volantino della Opel cm 12x12 (l'ho misurato).
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