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2008-02-16

Il sogno dell'arte (senza nicotina)

La serata di ieri passata ad Eboli per una mostra con i pittori del gruppo Tial è stata molto utile. Innanzi tutto a testare la mia astinenza dal fumo, al quinto giorno. Capirai: jazz dal vivo, alcool, chiacchiere, noia, sono una miscela micidiale per scatenare il ritorno alla gratificazione della nicotina. D'altronde non puoi smettere di fumare e non mettere alla prova la scelta in quelle condizioni che scatenano il bisogno di una sigaretta: stress da lavoro, cazzeggio serale, litigi in famiglia. Ebbene, ho passato la serata indenne, certo con un po' di "rumore di fondo", ma senza spasmi particolari.
Ma l'atmosfera di chiacchiere e arte forse ha stimolato anche il sogno che poi di notte ho fatto. Ero tornato indietro nella New York degli anni '80, e vivevo in un tugurio con Keith Haring, sconosciuto e alle prime prove. Ragazzo sensibile e geniale, ma fragilissimo, ricordo che gli dicevo: "Keith, io vengo dal futuro e te lo posso dire, sarai un grande". E intanto gli facevo firmare fogli di carta, disegni, per conservarli a me stesso. Ma nel sogno c'era anche Picasso, già anziano e famoso, presenza discreta e silenziosa che "bazzicava" il gruppo composto da Keith, me e un altro paio di persone di cui mi sfugge tutto. Con lui ho avuto solo un breve parlottare affabile e cordiale, mentre il gruppo mi accompagnava alla stazione.
Ricordo che non sapendo dove farmi fare l'autografo, tiro fuori un libro di Sartre che ho avuto realmente 20 anni fa. Apro la copertina, e appare un mio ritratto a matita di Picasso fatto all'epoca, che non ricordavo (ma ricordavo di aver avuto l'abitudine di disegnare nelle pagine bianche dei libri). Sorridiamo entrambi, sorpresi dalla coincidenza, e così il genio spagnolo, divertito, firma il MIO disegno. Ricordo poi vagamente il treno e il sogno finisce lì. Che bello.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Direttamente dal libro dei sogni:il gruppo di artisti che ti accompagna al treno significa che tu con loro non avevi niente a che fare e quindi ti hanno rispedito al mittente.:):)(ex.ab.)

Anonimo ha detto...

...Secondo me anche se discreto e silenzioso Picasso è l'elemento di disturbo nel tuo sogno;è già famoso e anziano,ne sei affascinato... mentre Keith è giovane e ancora non famoso e con lui sei più di sostegno,più rassicurante più "tranquillo" meno eccitato... Quindi forse significa che nella realtà dovresti concentrarti di più sulla tua espressione artistica e sognare meno l'affascinante mondo del "successo"..... oppure il sogno è solo un'esperienza fondamentale che ti ripaga della banalità del presente....potrebbe essere un'altra buona interpretazione... ;)

Luigi Viscido ha detto...

Ex ab, sarà perchè il più giovane di loro è morto da 20 anni e io in qualche modo dovevo rientrare nella triste realtà, in cui tocca anche rispondere a te... ;)
Non so come interpretare il sogno, di certo se ero affascinato dal "successo" avrei sognato direttamente Picasso, e magari in condizioni migliori. In realtà, di entrambi voglio l'"autografo", ma il sogno è ambientato nella NY di Haring, a cui frego pure qualche disegno. Di certo, si può leggere una polarità tra artista affermato e artista non ancora affermato (perchè io nel sogno sono ben conscio che Haring diventerà uno importante).
In ogni caso, devo rifugiarmi nel sogno per frequentare qualche persona interessante... :)

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