Prendo atto che ci sono ancora le zanzare, a dicembre. Per la serie "non ci sono più le mezze stagioni, signora mia", credevo che a un certo punto dell'anno, metti ottobre, si estinguessero, andassero in letargo, migrassero verso terre calde come le rondini. Che fossero un accidente primavera-estate, insomma. E invece. Una zanzara si è appena lanciata in campo aperto contro di me, che è un pò come voler fare un attentato alle Torri Gemelle in aliante. Tanta temerarietà è commovente e aprirebbe una riflessione sulla fame e sul principio di autoconservazione se non fossi già impegnato in una battuta di caccia dell'insetto. La battaglia è così asimmetrica che, mentre la inseguo brandendo un giornale, mi faccio il tifo contro.
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1 commenti:
Carino!! ;)