Sottoscrivi Rss feed di Sentitovivere Aggiungi Sentitovivere al Social Network Scarica come PDF i primi 10 post di Sentitovivere Versione mobile di Sentitovivere
2008-04-12

Se l'arte è Cenerentola anche in un appello al voto

Si sa, sotto elezioni tutto fa brodo. Persino quella gallina morta degli appelli per il voto firmati dai vips delle arti e delle professioni, oggi si dice endorsement, una specie di "coming out" del voto. Un rituale tipicamente di sinistra, da sempre. Infatti, se ho seguito bene la campagna elettorale, ha aperto il fuoco la Sinistra Arcobaleno, a cui ha risposto il Partito Democratico con un invito al voto per il PD sottoscritto da 450 firmatari. La destra non pervenuta, sempre per la questione che è una cosa tipicamente di sinistra, perché essere o mostrarsi di sinistra in certi ambienti sembra "naturale", inoltre fa figo e, spesso, aiuta nei contratti con le amministrazioni locali. Mentre il voto a destra si fa ma non si dice, da quando Dio creò l'uomo. In certi salotti fa addirittura cafone.
Funziona, in termini elettorali? Chissà. Ma, in ogni caso, sono di quelle iniziative a costo zero per un partito, quindi perché no? Se devo basarmi sull' esperienza personale, mi ha emozionato più un muto Ettore Scola defilato in un angolo del palco di Veltroni a Salerno, che non il candidato premier (tuttavia la presenza del grande regista d'origine avellinese su palchi altrui non sarebbe bastata a guadagnare il mio voto). E sul palco di Veltroni per la chiusura di campagna elettorale ieri a Roma, a fine manifestazione, son saliti una sfilza di personaggi, chiamati per nome, in cui l'hanno fatta da padrone quelli legati alla musica, al cinema, alla tv. Di artisti (intendo pittori, scultori, ecc), non è stato nominato nessuno.
Per curiosità, ho aperto la petizione sul sito del PD. E a dimostrazione della mia opinione che l'arte è Cenerentola nella cultura popolare, nell'elenco ho trovato nomi prestigiosi da gridare ai quattro venti (altro che Sabrina Ferilli, con tutto il rispetto), se non fosse che farebbero interrogare il 90 % degli italiani. Per la serie: e chi diavolo sono?! Firme come il mio idolo Mimmo Paladino (uno degli artisti più importanti del mondo), o Carla Accardi, Domenico Bianchi, Giosetta Fioroni, Jannis Kounellis, Milo Manara, Nunzio, Piero Pizzi Cannella, Giuseppe Uncini, nella logica che sospetto inutile degli appelli, sarebbero un bel colpo propagandistico. Ma l'arte contemporanea in Italia è una cosa di nicchia, come il lardo di colonnata.
Così, dalla nicchissima che è il mio blog, onoro gli artisti citandoli uno ad uno, oltre i già detti: Giovanni Albanese, Elisabetta Benassi, Paolo Chiasera, Sarah Ciracì, Gianni Dessì, Pablo Echaurren (ciao Pablo…ma tu non eri vicino a Rifondazione?), Giuseppe Gallo, Giuseppe Maraniello, Giancarlo Neri, Arnaldo Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Giuseppe Spagnulo, Marco Tirelli, Silvia Ziche.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Hello. This post is likeable, and your blog is very interesting, congratulations :-). I will add in my blogroll =). If possible gives a last there on my blog, it is about the TV de LCD, I hope you enjoy. The address is http://tv-lcd.blogspot.com. A hug.

Posta un commento