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2008-03-04

Si può dare di più...almeno a Mastella?

Confesso, mi produce una microdelusione l'abuso di "Si può dare di più" di Morandi, Tozzi, Ruggieri operato dalla Coop in uno spot tv. Canzone vincitrice di un Sanremo, retorica e paracula già all'epoca eppure capace di far sospendere un attimo il sano cinismo che dovrebbe accompagnare ogni tromba, era diventata un piccolo inno, usato spesso a supporto d'iniziative meritevoli, di volontariato o di beneficenza. Ora, sentire su quelle note che le mucche della Coop stanno lontane dagli ogm e che "tutti insieme si può, basta andare alla Coop" mi rattrista. Ma era proprio necessario, Moranditozziruggieri? Non solo cedere a fini pubblicitari la canzone, ma consentire di cambiarne il testo in maniera così radicale e ridicola? E anche voi della Coop, passati dall'ironia di Woody Allen al coretto delle cassiere, non sapete che gli inni, e i miti, non si violano senza pagare dazio, almeno nel mio blog?

Parlando di miti: Mastella. Il politico più schivato d'Italia, dopo essere stato il più scavato (dalle procure). Ora è un ogm da cui si tengono lontane le mucche della politica. Da quelle ormai rare volte che l'ingrata tv si ricorda di lui e lo invita ad un talk show, si evince che ha superato lo shock della fine epocale che gli è toccata. Ha perso l'espressione "perché proprio a me?". Ora ha sul volto l'amena, scanzonata espressione "è stato bello finché è durata…"

A proposito d'espressioni. Leggo su Repubblica di qualche giorno fa Walter Veltroni, testuale: "Credo di poter dire che cominciamo a pensare di poter vincere". Quando si dice andare coi piedi di piombo. Dai Walter, "si può dire di più", o meglio: "credo si possa cominciare a pensare di poter dire di più"...

Notizia vecchia ma che fa buon brodo: una grattatina agli attributi in pubblico, anche se a fini scaramantici, è reato, secondo la Cassazione. Per la serie: "Non si può fare più". Panico tra gli uomini che vedono criminalizzato il loro giocattolo preferito, a metà tra il flipper e la plastilina. Tipico caso della necessità divenuta virtù. Pietà per quanti vivono uno dei più evidenti segni d'imperfezione della natura umana: un sacchetto molle nel posto più scomodo del corpo, che ne contiene la parte più dispettosa. Troppo divaricanti, o troppo accavallanti, i "gioielli di famiglia" sono bambini irrequieti e necessitano di cure costanti da paziente giardiniere. Colpetto qua, colpetto là, a mantenere un assetto possibilmente costante, eterno cercare quel centro di gravità permanente che forse solo una gonna consentirebbe (ma che nessun uomo "con gli attributi" si consentirebbe). Su tutto il grande fardello del pendulo per eccellenza, protettivo quanto un ombrello sempre chiuso, indeciso anch'esso ma gestibile in un pacchetto 3x2. Finché ogni tanto non decide di andare per conto suo...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Luigi,oggi non era il caso di mettere un "post replica"?(ex.ab.)

Luigi Viscido ha detto...

Cos'è un post-replica? Intendi che ho replicato un vecchio post? Non mi pare, a meno che io non sia del tutto rincoglionito...

Anonimo ha detto...

Mi riferivo a un suggerimento che ti ho fatto ,in risposta ad un post che non sono riuscita a ritrovare,in cui ti proponevo di "riciclare" un post quando ti capita di avere un vuoto di idee.Ma a quanto pare eri impegnato a riempire il blog di icone,iconine,raggruppamenti o quant'altro... molto innovativi,ma per me non proprio comprensibili.(ex.ab.)

Luigi Viscido ha detto...

Beh, visto che i contenuti scarseggiano, riempio il blog di effetti speciali... :)

Le iconcine colorate servono ad aggiungere un post sui diversi social network, che sono dei siti che raccolgono contenuti da internet...almeno a quanto ho capito io! Ma non mi chiedere di più!

Anonimo ha detto...

Io una cosa però l'ho capita(dall'alto della mia ignoranza web)che con internet puoi entrare in contatto con persone che altrimenti non avresti mai pensato di conoscere(p.e.il tuo cognonimo napoletano)e poi magari ,con le novità che hai inserito,un tuo post potrebbe essere letto da qualche giornale che ha bisogno di un bravo giornalista per curare una rubrica divertente,ironica,pungente ecc.ecc.Se hanno dato una rubrica alla ex letterina(ma attuale fidanzata di Piersilvio Berlusca)vuol dire che sono proprio a corto di qualcuno che sappia scrivere e che abbia idee!Da quando ho scoperto il tuo blog un pensiero che mi viene sovente:sei sprecato per Battipaglia.E con questo chiudo.cià (ex.ab.)

Luigi Viscido ha detto...

Grazie per la stima! Mi verrebbe da risponderti: sei sprecata come mia amica...meriteresti almeno di essere amica del Berlusca! :)
Riguardo al curare il blog o eventuali rubriche su giornali...scrivere mi diverte, ma non ti nascondo che è una fatica. Già solo avere idee comporta ormai stare sempre attento ad ogni spunto, leggere i giornali con la matita in mano, e quando pure hai un'idea, inizia la lotta serrata con le parole, con i verbi, con gli aggettivi, a modellare la pasta argillosa dei pensieri. Un lavoro che spesso può portare via delle ore. Mi salva il fatto che la sera non ho granchè da fare...purtroppo! Ma basteranno le belle giornate prossime e mi sa che il blog accuserà qualche pausa. A vantaggio della vita vera, però.

Anonimo ha detto...

Ma il tempo per lavorare quando lo trovi?(ex.ab.)

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