Non capisci ma ti adegui

Non sai se sei tu o…si, di certo sei tu. Perché riesci ad immaginarti una DC che ha come inno “meno male che Alcide c’è” o il PCI “meno male che Palmiro c’è”? No, che non ci riesci. Mentre ci riesci benissimo, anche se stenti a crederci, che il primo partito italiano, Forza Italia, possa adottare un inno che canta, nel ritornello, “meno male che Silvio c’è”.
E riesci ad immaginare una Madame Chanel che realizza una pelliccia con meches d’oro 24 k come quella realizzata da Fendi? Non ci riesci ma poi pensi alle annoiate signore di certi magnati russi supercafonal e ci riesci.
Così non riesci a capire come gli esponenti del Popolo delle Libertà, che ha inglobato AN, Forza Italia, il PRI di Nucara, i Liberaldemocratici di Dini, la Nuova DC di Rotondi, i Radicali Riformatori di DellaVedova, la Fiamma della Mussolini, gli “Italiani nel Mondo” di DeGregorio, che si apparenta al Nord con la Lega e al Sud con il Movimento Autonomista di Lombardo, possano accusare di “caravanserraglio” il PD per aver inglobato nove candidati Radicali e fatto un unico apparentamento (con Di Pietro). Ma del resto la stessa accusa viene dalla sinistra “unitaria e plurale” che “unisce e plurala” quattro partiti e allora confermi: sei tu che non capisci.
E non capisci come oggi per Storace possa essere un pugnalatore quel Berlusconi accolto solo due mesi fa al congresso de La Destra al grido unanime “Duce Duce”. O lo capisci benissimo ma allora non capisci come Storace non capisca (o finga di non capire). Mentre stenti a credere alle tue orecchie ascoltando la notizia che Forza Italia non intende candidare indagati…salvo quelli coinvolti in processi chiaramente di natura politica. Ah, ecco, ora capisci.
Colui il quale sospetti stia stentando a capire, immaginare, credere a ciò che succede è Mastella, passato dall’avere l’intero governo italiano al matrimonio della prole all’essere schifato persino da un Tabacci qualsiasi. Un paria è trattato meglio.
Chi invece andrebbe trattato peggio è Gianni Rivera, ma non s’insulta una bandiera. L’ex campione del Milan ha dichiarato: “Perché non vado nel PD? Non mi piace un partito che nasce con un gruppo dirigente che già governa il Paese”. Poteva dirlo prima. Prodi e company si sarebbero votati contro, e avrebbero fatto nascere il partito nelle catacombe, nelle carbonaie, all’esilio, al confino, nei gulag, a Mauthausen, pur di far contento il Golden Boy. Verrebbe da dire: per una volta il mitico non ha ragionato coi suoi magnifici piedi ma con la meno meritevole testa. A proposito di teste…gloriose. Ralph Nader si ricandida alla Casa Bianca. Per chi non lo conoscesse, è quell’ambientalista che nel 2000 fece corsa solitaria raccogliendo il 2,7% in un’elezione vinta di un pelo da Bush contro Gore. In altre parole, senza l’ambientalista “vengo anch’io” molto probabilmente non avremmo avuto otto anni di governo Bush, ma del premio Nobel alla Pace (ironia della sorte, il massimo ambientalista mondiale). Evidentemente ci ha preso gusto.
Come deve aver preso gusto a fare il guascone Maradona che, in un torneo di tennis in Argentina tra un italiano e un argentino, ha bersagliato costantemente il nostro atleta d’ingiurie irripetibili. Effetto collaterale d’ogni santificazione, il delirio d’onnipotenza.
A proposito di potenza, da segnalare il colpo messo a segno contro la ditta di Marco Zigon a Napoli: 10 uomini armati hanno fatto irruzione nello stabilimento, immobilizzato 60 operai e fatto entrare due tir per portare via rame del valore di ottocentomila euro. Si stenta a capire come il popolo che ha inventato la truffa di vendere la Fontana di Trevi ad allocchi, in soli 40 anni sia arrivato ad essere capace di andare con 50 uomini e 10 tir a sradicarla e portarla via.