E immagina se una sera, mentre cammini portando il tempo con la mano sul muro ma attento a non prender chiodi al Moncler all'improvviso un sibilo forte e un bagliore dietro le case e un fragore di bomba accadesse, e se tutta la gente prima verso il punto e poi con lo stesso impeto a te muovesse sudata e gioiosa e festante a dirti "è tuo figlio, è tuo figlio" io lo penserei l'unico modo possibile (meteorite compreso).
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