Numeri numeri numeri

Lettura di Affari e Finanza di Repubblica di ieri.
Riporto alcuni numeri che mi hanno colpito.


John d. Rockfeller oggi avrebbe un patrimonio di 318 miliardi di dollari (l'uomo più ricco dell'umanità)
Times Square - Arturo Zampaglione

Pirelli Re puntata a Piazza Affari a 26 euro ha raggiunto un picco di 65 euro a fine 2006 e oggi è crollata a 4,1 euro.
Ascesa e declino dell'uomo che sognava di essere l'avvocato - Giovanni Pons

La metamorfosi si è consumata negli ultimi 12 mesi: i soldi degli italiani con più di 500mila euro di risparmi (in tutto una montagna d'oro da 779 miliardi, un quarto dei quali custoditi in Lombardia) - spinti dai primi morsi dell'Orso - hanno iniziato una migrazione biblica: a fine 2007 solo il 47% era parcheggiato in bond e depositi (37%). Oggi secondo i dati dell'Associazione italiana private banking (Aibp) ben il 65% è stato messo al riparo dalle oscillazioni dei mercati. Con il resto sistemato in fondi comuni (8%) e gestioni (14%) prudenti e con un solo l'8% rimasto in Borsa.
La Milano bene lascia la Svizzera meglio i Bot delle proprie aziende - Ettore Lvini

“Prima si usavano processi termici, oggi quelli membrana come l'osmosi inversa”. Strategie innovative che permetteranno di abbattere i costi: "tra 50 e 70 dollari per dissalare un metro cubo d'acqua: con l'innovazione si arriverà a quattro millesimi”
La magia si chiama osmosi inversa - Stefania Martani

Secondo le stime del Dipartimento per l'energia statunitense le alghe sono in grado di produrre dai 4.500 ai 22.000 litri di carburante per ettaro, 30 volte l'energia delle altre coltivazioni di biofuel agricolo, e per di più assorbono durante la crescita cospicue quantità di due composti (SOx e NOx.) all'origine delle piogge acide. (…) La Solazyme di San Francisco, grazie all'ingegneria biotech ha ridotto il ciclo produttivo a tre giorni e sostiene di aver abbattuto il costo a $ 50 a barile.
L’energia che arriva dalle alghe la nuova frontiera del biofuel – Patrizia Feletig

Nonostante la crisi il lusso c'è, si vede, si compra, fa aumentare i fatturati delle aziende. Nel 2007 rallentato la sua corsa, anche se il settore chiude con un + 10% e si prepara a fare un consuntivo del 2008 positivo con un + 9% segnalato da Merryll Linch, nell'attesa di 2009 su cui incombe, appunto, la crisi economica mondiale.
L'industria del lusso sorride ancora - Wanda Valli

Crescono le varie forme di prestito (i cosiddetti personali sono superiori del 14,3% nei primi nove mesi del 2008 rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente mentre la cessione del quinto dello stipendio è salita addirittura del 31,6%) mentre c'è una forte diminuzione per quasi tutti i tipi di acquisti che coincide ovviamente proprio con una contrazione delle vendite in tutti i settori, dovuta alla minor disponibilità di denaro e alla preoccupazione per l'evoluzione della crisi globale.
In crescita i prestiti alle famiglie ma gli acquisti continuano a calare - (l.pal.)