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2008-09-02

Accetta il mio consiglio

Ho trovato tra vecchi file il monologo tratto da Big Kahuna, film del 1999 diventato famoso quasi solo perché conteneva il monologo.
Con il tempo, ho maturato delle mie integrazioni al bel testo, che incollo in basso. Ovviamente il tutto lascia il tempo che trova...


• Primo: non nuocere.
• Tieni sempre a portata di mano un disco di Barry White e uno di Bob Marley.
• Viaggia quel tanto che basta a capire che ogni mondo è paese.
• Mangia molto aglio, mangia poca carne.
• Non farti più colpe di quante puoi reggerne.
• Non rimpiangere chi ti ha detto no, non dare per scontato chi ti ha detto si.
• Studia. Impara. Essere poveri non è una colpa, essere ignoranti si. La cultura è l'unico possibile riscatto.
• Prega se ne senti il bisogno. Bestemmia se ti aiuta. Non temere, Dio non tiene partita doppia.
• Impara al più presto il potere del no. Un giorno sarai pronto per il potere del vaffanculo.
• Vai a mare almeno 1 giorno all'anno.
• Respira davvero.
• Fai sempre le scale a piedi.
• Se c'è da scusarsi fallo subito. Più tempo perdi più aumenta la probabilità di dover passare dal chiedere scusa al chiedere perdono.
• Non guardare i tg.
• Leggi libri di poesia. Regala libri di poesia.
• Pensa pure al suicidio ma come ultima chance.
• Perdona i tuoi genitori. Non sapevano quel che facevano.
• Fai sesso ogni volta che puoi ma non usare il potere per fare sesso e il sesso per avere potere.
• Innamòrati lo stretto necessario. C'è vita anche fuori dall'amore.
• Non prendere freddo.
• Togli. Evita. Taci.
• Porta rispetto agli oggetti. Porta rispetto ai soldi.
• Concediti il pianto ma non farne il tuo destino.
• Lavati i capelli.
• Impara a usare al meglio le parole, ma poi lascia che sia l'esempio a parlare per te.
• Ricordati che devi morire. Ricordati che miliardi di uomini sono morti prima di te. Ricordati che, di questi, milioni erano migliori di te, e sono morti lo stesso. In altre parole: ricordati che non sei nessuno, agli occhi della vita. Perciò, rilassati.

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