Ho sognato che ero in strada, e seguivo da lontano la sagoma di mio padre che camminava, un omino ormai invecchiato. Mi ha preso una struggente nostalgia di quando, da bimbo, mi accompagnava all'asilo col 128 giallo, e insieme lo struggente senso di perdita che provavo quando andava via. Nel sogno mi son messo a piangere in strada, son rincasato e ho continuato il pianto sulla spalla di mia madre, che mi ha chiesto "che c'è". Ed io, di risposta: "Niente mamma, c'è qualcosa dentro di me che ha bisogno di questo pianto". Mi son svegliato con le lacrime agli occhi.
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3 commenti:
E tuo padre si è toccato i gioielli di famiglia.(ex.ab.)
:)
Ho pensato la stessa cosa di anonimo. :)
Aldilà di questo, bello il post, molto toccante.. appunto! ;)